martedì 17 agosto 2010

IL SEGNO DELLA GOLOSITÀ

"C'è qualcuno che porterà per sempre su di sè il segno della mia golosità, mentre io di quel pezzo di cioccolata non ricordo niente di niente."

Un po' me lo ricordo, un po' no. Mi punta l'indice contro, poi indica qualcosa sul suo viso.
Mi dice "Tu..."
Dal suo indice parte una cicatrice sottilissima, che molti anni fa pare sia partita dalle mie dita.
"Mi chiedono tutti di questo, lo sai?"
"Chissà cosa gli rispondi..." penso fra me e me.
Non ricordo assolutamente di averlo graffiato, ricordo che mi era insopportabile, questo sì. Ma al punto da segnarlo per sempre? Avrò avuto due anni, a due anni a quanto pare si è molto più istintivi che a venti. Oggi non lo farei mai. Oggi lui è anche decisamente più alto di allora. Dice che fu per della cioccolata, tutto sommato mi sembra plausibile. Tu mi togli la mia cioccolata e non ti dimenticherai mai di averlo fatto. È da me.

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